La Corte dei Conti condanna la Monterosso per l’erogazione di extrabudget. Crocetta. Rimuoverla sarebbe abuso

Maxi condanne da parte della Corte dei Conti per l’erogazione da parte dell’amministrazione regionale di extrabudget (“integrazioni finanziarie”) a favore di alcuni enti di formazione. Il provvedimento riguarda l’ex presidente della Regione Lombardo, alcuni assessori della sua giunta di Governo e alti dirigenti generali della Regione tra cui Patrizia Monterosso, allora capo del dipartimento della Formazione e attuale segretario generale della Regione siciliana, condannata dalla Corte dei Conti a risarcire la cifra più alta di tutte, un milione e 279 mila euro.

La replica di Crocetta a chi gli chiede di rimuovere la Monterosso.

“Non stiamo parlando di una sentenza penale – dice il governatore – ma di una decisione della Corte dei conti che ha il valore di una sanzione amministrativa. La Monterosso ha sbagliato, pagherà. Altri provvedimenti, sarebbero un abuso. Non c’è alcuna incompatibilità prevista dalla legge. Patrizia non ha offerto le sue dimissioni, non ne abbiamo proprio parlato. Per me rimane una funzionaria irreprensibile che ha fatto denunce e contribuisce alla lotta nella corruzione nella formazione professionale”.

Approvata in Giunta la finanziaria bis. Priorità a dipendenti e forestali. Parti sociali: è il perpetuarsi dell’assistenzialismo

La Giunta regionale ha approvato la finanziaria bis. Si tratta di una manovra di circa 300 milioni di euro. Serviranno, in prevalenza, a pagare gli stipendi di forestali, enti regionali e consorzi di bonifica.

La nuova finanziaria approvata ieri dalla giunta del Presidente della Regione, Rosario Crocetta non ha prodotto notevoli riscontri positivi da parte di sindacati ed imprese.

Mille euro in più l’anno per chi è sotto i 25 mila €. Ma troveranno il modo per riprenderseli

Dal prossimo primo maggio, chi ha un reddito netto di 1.500 euro al mese percepirà mille euro in più netti all’anno, circa 80 euro al mese…Mille euro in più l’anno per chi è sotto i 25 mila.

Ma Sindaci e Governatori questa volta hanno bruciato sul tempo Matteo Renzi. Mentre il governo si appresta oggi a tagliare in media di un centinaio di euro l’Irpef sui redditi più modesti, Comuni e Regioni azzerano già questo mese il prossimo regalo fiscale, con saldi e acconti delle addizionali per un importo medio di 97 euro….Da Comuni e Regioni la stangatina di marzo…Insomma ciò che entra dalla tasca destra uscirà da quella sinistra.

Ecco le altre misure previste dal governo.

Un mutuo per pagare i debiti. In sostanza debiti per pagare altri debiti

Un mutuo trentennale che la Sicilia potrà pagare  con rate da 53 milioni di euro al mese. Così la Sicilia si prepara a a pagare i suoi debiti. Un mutuo da un miliardo di euro che costerà alle casse siciliane, con gli interessi, 1 miliardo 908 milioni di euro.

Centrodestra e grillini all’attacco: “Non esiste l’elenco delle aziende creditrici: si tratta di grandi multinazionali. Così condanneremo cittadini e imprese a pagare tasse altissime per trent’anni”.