Assegno per il nucleo familiare: a chi spetta e per quali familiari

assegno-nucleo-familiare12L’assegno per il nucleo familiare è una prestazione di natura assistenziale, a sostegno delle famiglie dei lavoratori dipendenti e dei titolari di prestazione a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dell’INPS, che abbiano un reddito complessivo al di sotto delle fasce stabilite ogni anno per legge. La sussistenza del diritto e l’importo dell’assegno dipendono dal numero dei componenti il nucleo familiare, dal reddito del nucleo familiare e dalla tipologia del nucleo familiare. L’assegno mensile spettante, percepito generalmente per il tramite del datore di lavoro, va individuato nelle apposite tabelle ANF….continua a leggere

Sanzioni raddoppiate per chi viola gli orari di lavoro e i riposi. Ma la conversione in legge abbassa gli importi

Sanzioni raddoppiate sul mancato rispetto dell’orario di lavoro. È l’effetto della conversione in legge del Dl 145/2013 (legge 9/2014), il cosiddetto pacchetto «destinazione Italia» – intervenuto anche sul lavoro nero – che nella versione originaria aveva però decuplicato alcuni importi. La portata dell’intervento normativo è stata dunque ammorbidita e contingentata al raddoppio di alcune sanzioni amministrative, come ha chiarito anche la circolare del Lavoro 5/2014 (si veda Il Sole 24 Ore del 5 e del 6 marzo). Vediamo, dunque, come sono stati rimodulati gli importi delle sanzioni per le violazioni sull’orario di lavoro e sui riposi. In particolare, è stato previsto l’incremento in misura doppia delle sanzioni sulle violazioni della durata massima settimanale dell’orario di lavoro, del riposo settimanale e di quello giornaliero.

Il mutuo da 1 miliardo che non piace a nessuno

Gli industriali e molti esponenti dell’opposizione dicono no al congelamento delle addizionali Irpef e Irap, ai livelli massimi in Sicilia, per garantire il mutuo da un miliardo di euro con cui pagare i debiti accumulati dalla pubblica amministrazione.Montante: “Siamo al delirio”. Le soluzioni? Nuovi tagli alle spese. O quelli, richiesti dai grillini, alle “pensioni d’oro”. Il ddl torna in Aula domani.

INTERVISTA AD ANTONELLO MONTANTE.

Tutti i risparmi strutturali dal 2016 devono essere destinati in via prioritaria a copertura del mutuo”, propone il leader di Confindustria.