Trasferimenti di massa alla Regione, via in 68 dai Beni culturali: sindacati pronti allo sciopero
I dipendenti sono destinati all’assessorato Attività produttive. Cobas-Codir, Sadirs, Siad e Ugl insorgono: “Così si svuota il settore, a rischio vigilanza e gestione fondi Ue. Il governo si fermi o sarà sciopero dei custodi”.
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- Palermo Today – Trasferimenti di massa alla Regione, via in 68 dai Beni culturali: sindacati pronti allo sciopero
Questi trasferimenti sono, a mio avviso, illegittimi e vanno impugnati. Il datore di lavoro dei dipendenti regionali non è il presidente della regione (o il segretario generale) ma i i singoli dirigenti generali di ciascun dipartimento regionale.
La regione è organizzata come i ministeri e nei ministeri nessuno si sogna di spostare a il personale da un ministero all’altro. Solo a seguito di dichiarazione di esubero, il personale viene inserito nelle liste di mobilità e spostato dove serve. Qui vorrebbero fare per i dipendenti regionali come si fa per i lavoratori stagionali in agricoltura… un mese per la raccolta dei pomodori, un altro mese per il per la vendemmia, un altro mese per la raccolta delle olive, etc.