Rendiconto regionale. La Corte dei Conti, parifica nonostante le molte irregolarità

La Sezioni riunite della Corte dei Conti ha parificato il rendiconto della Regione siciliana per il 2019 rilevando tuttavia una serie di irregolarità sul risultato di amministrazione, conto economico e stato patrimoniale. Il dispositivo, letto dal presidente Salvatore Pilato, sarà trasmesso alla giunta regionale, all’Assemblea siciliana, al ministero delle Finanze e al presidente del Consiglio dei ministri.

Il procuratore generale della Pino Zingale, a conclusione della sua requisitoria, aveva chiesto di non parificare il rendiconto a causa della presenza di “disfunzioni gestionali, organizzative e contabili” e “vista la sostanziale inattendibilità”.

Il Consiglio dei Ministri ha impugnato alcune disposizioni della legge di stabilità

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha esaminato dodici leggi delle Regioni e delle Province autonome ha deliberato di impugnare la legge della Regione siciliana n. 9 del 15/04/2021, recante “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2021. Legge di stabilità regionale”, in quanto talune disposizioni, eccedendo dalle competenze statutarie della Regione siciliana, violano gli articoli 3, 81, terzo comma, 97, 117, secondo comma, lettera e), l), m), e terzo comma, e 118 della Costituzione.