A proposito di spending review. I tre regali nella Finanziaria del rigore
Sono tre falle nella Finanziaria del rigore. Tre norme che allargano la spesa all’interno di una manovra da 400 milioni che, almeno sulla carta, impone sacrifici a burocrati, amministratori comumali, sindacalisti.
Tre commi “fuggiti”, di cui neppure l’assessore all’Economia Alessandro Baccei riconosce la paternità, ma introdotti nel disegno di legge trasmesso all’Ars probabilmente per tendere una mano a pezzi della politica o della stessa burocriazia.