Con la scusa della mancata riforma delle province il governo Renzi taglia alla Sicilia 400 milioni per scuole e strade
La Sicilia perde i finanziamenti nazionali destinati a scuole e strade provinciali. Non li avrà quest’anno nè l’anno prossimo. E, almeno stando al testo della legge di Stabilità nazionale varata a fine dicembre, non li avrà fino al 2021. Secondo la Regione ciò corrisponde a un danno che può valere fra i 400 milioni e il miliardo.
Dietro il taglio deciso a Roma ci sarebbe la mancanza in Sicilia di una riforma delle Province, cioè degli enti che fino al 2015 hanno gestito scuole superiori e strade ma sembra una scusa bella e buona. La condizione di strade e scuole è sotto gli occhi di tutti.