Dieci notti e giorni in piedi a Parigi contro il Jobs Act

Protesta in FranciaA un mese dalla prima manifestazione contro la legge El Khomri, il 9 marzo scorso, la mobilitazione continua a Parigi e nel resto della Francia. Il 9 aprile per la sesta volta in cinque settimane decine di migliaia di persone hanno invaso oltre duecento piazze per esigere ancora una volta il ritiro della Loi Travail che, tra infruttuose trattative e modesti aggiustamenti, prosegue indisturbata il suo iter parlamentare.

  1. Il Manifesto – Scioperi e sogni: dieci notti e giorni in piedi a Parigi contro il Jobs Act
  2. Dagospia – INCAZZATI E INSONNI – A PARIGI PRESIDIO PERMANENTE DI GIOVANI CONTRO LA RIFORMA DEL LAVORO: I MANIFESTANTI DELLE “NOTTI IN PIEDI” DISCUTONO FINO ALL’ALBA E SI DICONO SCHIFATI DAI PARTITI – IL MOVIMENTO DEI NUOVI INDIGNATI CRESCE IN TUTTA LA FRANCIA

I disoccupati della Formazione professionale? La ricetta dell’avvocato Francesco Menallo

ScioperoIl problema, spiega il presidente della Fondazione CAS onlus di Bagheria, non è legato solo all’impossibilità di nuove assunzioni nella pubblica amministrazione senza concorso, ma è legato, anche, al divieto di creare nuovi costi. Ma un mezzo per superare questi ostacoli c’è: è solo questione di volontà politica. Che fino ad oggi non c’è stata.,,, continua a leggere

Intervista a Andrea Camilleri. L’informazione è condizionata dai programmi televisivi del potere

Andrea Camilleri Premio Chiara LuinoNel video sotto, Andrea Camilleri, scrittore, sceneggiatore e regista italiano, ci spiega con parole comprensibili a tutti perché in Italia il potere è in mano agli analfabeti.

Secondo Camilleri, infatti, sulla base di uno studio molto serio di due anni fa, in Italia ci sono due milioni di analfabeti totali, tredici milioni di semi-analfabeti, cioè gente che sa fare la propria firma ma non capisce ciò che legge, ed altri tredici milioni di analfabeti di riporto ossia quelli che hanno perso l’uso della scrittura e della lettura. Se facciamo la somma ne deduciamo che metà degli italiani sono analfabeti. Ora la domanda sorge spontanea: queste persone quando si recano a votare su che cosa hanno basato le loro convinzioni? Su quanto hanno visto in televisione….continua a leggere